Si è spento giovedì scorso, al Policlinico Agostino Gemelli di Roma, l'infettivologo
Luigi Ortona, professore emerito della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università
Cattolica. Ortona aveva 81 anni ed era considerato uno dei massimi esperti impegnati
in Italia nella lotta contro il virus Hiv. La sua - si legge in una nota della Cattolica
ripresa dal Sir - è stata “una lunga carriera accademica e sanitaria di assoluto prestigio
svolta da docente, clinico e ricercatore nell’ateneo fondato da padre Gemelli”. “In
particolare, sin dalla descrizione dei primi casi di Aids in Italia, agli inizi degli
anni Ottanta – ricorda ancora la nota dell’Università Cattolica - Ortona è stato in
prima linea nell'affrontare sul piano clinico, della ricerca e su quello organizzativo
questa terribile malattia”. “Per tutti i malati che gli si sono rivolti con fiducia
– aggiunge infine il comunicato -, Ortona ha sempre tenuto in particolare considerazione
la relazione medico-paziente quale imprescindibile valore di ogni atto medico”. Nato
a Bari il 6 agosto 1928, Ortona è stato dal 1982 al 2003 direttore dell’Istituto di
Clinica delle Malattie Infettive dell’Università Cattolica e dal 1968 al 1976 direttore
sanitario del Policlinico Gemelli. Non meno importante la sua carriera accademica
che lo ha visto preside della Facoltà di Medicina e chirurgia e pro-Rettore dell’Ateneo
del Sacro Cuore; è stato inoltre Componente del Comitato Permanente e del Consiglio
di Amministrazione dell’Istituto Giuseppe Toniolo, Ente Fondatore dell’Università
Cattolica. Il suo nome è legato anche alla degenza al Gemelli di Giovanni Paolo II
nel 1981, quando il Papa fu ricoverato e da lui curato a seguito dell’attentato per
mano di Alì Agca. Il rito funebre sarà celebrato lunedì prossimo, 15 febbraio, alle
ore 9.00 presso la Chiesa Centrale dell’Università Cattolica di Roma. (M.G.)