Indonesia: la Chiesa denuncia serie violazioni alla libertà religiosa
L’Indonesia non è riuscita a garantire alla popolazione la libertà religiosa, come
previsto anche dai decreti ministeriali numeri 8 e 9 del 2006 sul Dovere delle autorità
locali di garantire il diritto e la libertà di adottare qualsiasi religione. In realtà
la maggioranza islamica tiranneggia le religioni minoritarie. Questo è il duro monito
di mons. Johannes Pujasumarta, vescovo di West Java e segretario generale della Conferenza
episcopale indonesiana. Ieri sera il prelato, insieme ai leader di altri gruppi minoritari,
ha incontrato il Parlamento indonesiano per rappresentare questa difficile situazione.
Mons. Pujasumarta ha ricordato ai parlamentari le molte chiese cristiane e cattoliche
incendiate o chiuse con la forza da gruppi islamici estremisti e come la maggioranza
musulmana “pone in essere una forte pressione che crea seri problemi ai gruppi di
minoranza ad attuare il diritto di praticare la propria fede religiosa”. Ha menzionato
i più recenti “incidenti” a Belasi e Purwakarta in West Java e a Padang Lawas in Sumatra
settentrionale, dove chiese sono state chiuse con la forza da gruppi estremisti islamici
e dalle autorità locali insieme, con il pretesto che gli edifici erano stati costruiti
senza autorizzazione. I decreti interministeriali numeri 8 e 9 del 2006 incaricano
le autorità locali di garantire l’armonia interconfessionale. L’approvazione di questi
due decreti - riferisce l'agenzia AsiaNews - era stata salutata, specie in ambienti
cattolici, come una felice soluzione del problema dell’intolleranza religiosa. A distanza
di anni, il vescovo ne ha constatato “la loro non applicazione”. All’incontro hanno
partecipato gruppi protestanti, tra cui il Sinodo delle Chiese cristiane indonesiane
e il Sinodo delle Chiese protestanti Huria Batak, che pure hanno testimoniato i frequenti
attacchi subiti da parte di gruppi islamici radicali e il boicottaggio delle autorità,
che non li proteggono e talvolta nemmeno rispondono alle richieste per il rilascio
dell’autorizzazione. Anche loro chiese sono state chiuse, costringendo i fedeli a
riunirsi sulla via. (R.P.)