Sinodo per il Medio Oriente: al lavoro anche le comunità cattoliche di espressione
ebraica
Le comunità cattoliche di espressione ebraica di Haifa, Jaffa e Gerusalemme sono al
lavoro per preparare l’Assemblea speciale per il Medio Oriente del Sinodo dei Vescovi
che si terrà in Vaticano dal 10 al 24 ottobre di quest'anno sul tema “La Chiesa Cattolica
nel Medio Oriente: comunione e testimonianza. ‘La moltitudine di coloro che erano
diventati credenti aveva un cuor solo e un’anima sola’ (At 4, 32)”. Secondo quanto
riferisce il vicariato ebreofono, guidato dal gesuita David Neuhaus, si sono tenuti
diversi incontri nelle comunità di Haifa, Jaffa e Gerusalemme per discutere sui Lineamenta
e per dare risposta alla domande in essi riportate: “è chiaro che la nostra situazione
di cattolici di lingua ebraica, in quanto parte della società israeliana, ci distingue
dai nostri fratelli e sorelle nella fede arabi in Terra Santa e in Medio Oriente.
Questo ci assegna una grande responsabilità per cercare di servire ed essere un ponte
nel processo di preparazione per il Sinodo, e di dare così la nostra testimonianza”.
Tutte le risposte alle domande dei Lineamenta - riferisce l'agenzia Sir - saranno
raccolte dal vicario patriarcale delle comunità cattoliche di espressione ebraica,
padre Neuhaus, che le sottoporrà a coloro che nel Patriarcato sono responsabili per
la preparazione al Sinodo. Non si hanno dati certi sul numero dei cattolici di espressione
ebraica che, tuttavia, dovrebbe attestarsi sulle 400 unità. (R.P.)