Africa: in tutto il continente migliaia di migranti in fuga da povertà e conflitti
Sono più di 17.000 i migranti irregolari che ogni anno partono dalla Somalia e dall’Etiopia
per raggiungere, attraversando a piedi mezzo continente, il sogno di una vita migliore
in Sudafrica. Lo riferisce l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim)
secondo cui “a forzare decine di migliaia di giovani a partire per viaggi lunghi e
pericolosi sono soprattutto la povertà e i conflitti in corso nel Corno d’Africa”.
Secondo le Nazioni Unite, - riferisce l'agenzia Misna - la guerra in corso in Somalia
ha causato negli ultimi tre anni 21.000 vittime tra i civili e oltre un milione e
mezzo di sfollati. “Conflitti come quello somalo, ma anche la ricerca di maggiore
libertà e autonomia per abitanti di regioni come l’Ogaden in Etiopia, sono un motivo
sufficiente a spingere queste persone ad affrontare il viaggio” afferma Tal Raviv,
rappresentante regionale dell’Oim, secondo cui queste migrazioni “sono agevolate dalla
mancanza di controlli alle frontiere e dalla corruzione diffusa, che consente di acquistare
documenti falsi e passaggi incolumi da un posto all’altro. Secondo l’organizzazione,
quello dell’immigrazione illegale in Sudafrica di cittadini provenienti dalla Somalia
e dall’Etiopia è un affare che frutta oltre 40 milioni di dollari all’anno. (R.P.)