Il cardinale Bagnasco ai giovani: “Siate segni di speranza per il mondo”
I cattolici siano “segni di speranza per il mondo”, ma “è difficile esserlo lontani
da Cristo e dalla Chiesa”. È questo l'invito, ma anche il monito, che l’arcivescovo
di Genova e presidente della Conferenza episcopale italiana, cardinale Angelo Bagnasco,
ha rivolto ai giovani riuniti nel Forum giovanile della Liguria organizzato dal servizio
di Pastorale giovanile per la preparazione alla Settimana sociale dei cattolici, che
quest’anno si svolgerà tra il 14 e il 17 ottobre a Reggio Calabria e vedrà il coinvolgimento
straordinario dei giovani. Il tema di quest’anno è ‘I cattolici nell’Italia di oggi’
e proprio su questo si è concentrato l’intervento del porporato: “Dobbiamo guardare
a Cristo, alla sua Parola, alla Chiesa e al suo magistero – ha detto – perché tra
Cristo e la Chiesa vi sono continuità e inscindibilità di servizio, di sviluppo e
approfondimento”. Il cardinale Bagnasco ha poi espresso la necessità che ci sia “solidarietà
tra gli uomini e verso i più deboli: un aspetto che ci accomuna tutti, credenti e
non”. La vera solidarietà, però, secondo il presidente della Cei, non si può realizzare
se si perde di vista “l’attenzione etica e antropologica dove in questione sono la
vita, la famiglia, la morte, la libertà”. L’arcivescovo di Genova ha poi concluso
auspicando per tutti i credenti “un rinnovato slancio nella nostra fede e di desiderare
con maggiore serietà e impegno di essere santi perché la santità della nostra vita
è il più grande segno di speranza per il mondo”. (R.B.)