Serbia: il Patriarca Irinej invita il Papa ad un grande incontro ecumenico nel 2013
Nella sua prima conferenza stampa a Belgrado, dopo l'elezione avvenuta il 22 gennaio
scorso, il nuovo Patriarca della Chiesa ortodossa serba, Sua Beatitudine Irinej,
ha proposto un dialogo più stretto ed un rinnovato cammino ecumenico con la Chiesa
cattolica. Parlando ai giornalisti il Patriarca ha annunciato un grande incontro ecumenico
nel 2013 a Nis, nella Serbia sud-orientale, luogo di nascita dell'imperatore Costantino
il Grande, in occasione dei 1.700 anni dell'editto di Milano (313). Un editto che
stabilì la libertà religiosa nell'Impero romano, mettendo fine alle persecuzioni rivolte
dalle autorità soprattutto verso i cristiani. Irinej si è augurato che a questo grande
incontro possa partecipare anche Benedetto XVI. Secondo quanto ha spiegato il Patriarca
nel corso della conferenza stampa definita storica - perchè mai un capo della Chiesa
ortodossa serba aveva usato questa forma di comunicazione - la visita del Papa in
Serbia “potrebbe essere l'occasione perché le nostre Chiese stabiliscano un primo
contatto, per intraprendere un nuovo cammino ecumenico”.“Un cammino - ha detto - che
dovrebbe essere cristiano e sincero, con il desiderio di costituire un'unica Chiesa
di Cristo”. Dal canto suo il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, padre Federico
Lombardi, in alcune dichiarazioni al quotidiano di Belgrado "Blic", ritiene molto
incoraggiante l'atteggiamento ecumenico del Patriarca Irinej ed ha assicurato che
la Santa Sede segue con grande interesse la preparazione delle celebrazioni del 2013
a Nis promosse dalla Chiesa ortodossa serba. (R.P.)