Il cardinale Bertone a Osservatore Romano e Tipografia Vaticana: testimoniate il
Vangelo con ottimismo nella complessità del nostro tempo
Come Don Bosco, siate servitori della speranza, ancorati ad una verità vissuta nella
carità: così, il cardinale segretario di Stato, Tarcisio Bertone, in una Messa celebrata
stamani, in Vaticano, per i dipendenti dell’Osservatore Romano e della Tipografia
Vaticana. Il servizio di Alessandro Gisotti:
Il cardinale
Tarcisio Bertone ha innanzitutto sottolineato che l’Osservatore Romano e la Tipografia
Vaticana sono “utilissimi al Santo Padre per diffondere e stampare nella mente e nei
cuori degli uomini – oltre che sulla carta – i contenuti del suo magistero”. Compito
ancor più urgente oggi, ha affermato, nel momento in cui la società consumistica,
specie attraverso la tv e il cinema, alimenta spesso il pessimismo ed esalta la stoltezza
e la malvagità umana. Non dobbiamo però perderci nei “se” e nei “ma”, ha avvertito
il porporato, ma rimboccarci le maniche ogni giorno come faceva Don Bosco:
“Quindi
è un invito ad una laboriosità gioiosa, all’ottimismo, nonostante le ombre e la complessità
del nostro vivere contemporaneo”.
Il cardinale Bertone
ha quindi elogiato l’impegno dell’Osservatore Romano ad ascoltare e far parlare quelle
voci controcorrente che non si rassegnano “a rincorrere solo la prosperità materiale
e immergersi sempre più nel materialismo consumistico”:
“Come
non riconoscere lo sforzo intelligente e creativo per cercare dappertutto i segni
di speranza e per valorizzare le virtù cristiane, che illuminano come scintille il
grigiore della mediocrità o della banalità”.
Il cardinale
Bertone ha, infine, incoraggiato quegli sforzi che mirano alla diffusione sempre più
ampia del quotidiano della Santa Sede ed ha rilevato con soddisfazione che la Tipografia
Vaticana si è dotata di moderni macchinari che le consentiranno un alto livello di
prestazioni nelle pubblicazioni.