“C’è una responsabilità collettiva nel non aver saputo prevenire i gravi fatti di
Rosarno”. E’ quanto ha detto il capo di Stato italiano, Napolitano, durante la visita
di ieri a Reggio Calabria. Un evento funestato tuttavia dal ritrovamento, vicino all’aeroporto,
di un’auto con a bordo armi, esplosivo e passamontagna. Gli inquirenti stanno verificando
se ci sia un collegamento con la presenza in città di Napolitano. Il servizio di Giampiero
Guadagni: