Quasi tutte le opere salesiane di Port-au-Prince sono state distrutte dal devastante
terremoto che ha colpito Haiti la settimana scorsa. A riferirlo è padre Attilio Stra,
73 anni, missionario salesiano originario di Cherasco (Cuneo). Padre Stra, da 35 anni
ad Haiti, ha fatto sapere ai suoi familiari di star bene e di essere ricoverato in
un ospedale di Santo Domingo. Il missionario ha intenzione di rimanere in quella che
ormai definisce la sua famiglia e si è detto addolorato per i tanti allievi morti
sotto le macerie della casa famiglia da lui fondata. Nella scuola professionale di
Enam, che è andata totalmente distrutta, hanno perso la vita 250 ragazzi ed alcuni
loro insegnanti. È giunta anche la notizia secondo cui è salva ed in buona salute
suor Pia Oliva Colussi, altra missionaria salesiana ad Haiti, originaria di Casarsa
(Pordenone). La religiosa ha dichiarato che la situazione è difficile, ma che tuttavia
non è morta la speranza. Molte suore salesiane di Santo Domingo sono giunte nel Paese
colpito dal terremoto e si sono trovate in uno scenario davvero drammatico. “Alcune
delle nostre case hanno subito molti danni – ha spiegato suor Yvonne Reungoat, superiora
generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice – però grazie a Dio abbiamo tutte la vita
salva, nessuna è ferita”. Le religiose di Haiti dormono all’aperto, insieme alle ragazze
che accolgono nei loro centri, con cui condividono il poco cibo a disposizione. (F.C.)