Benedetto XVI indica
la difesa dell'ambiente come la principale priorita' in un mondo ancora provato
da "una drammatica crisi economica" e dove "il terrorismo mette in pericolo un cosi'
gran numero di vite innocenti e provoca un diffuso senso di angoscia". E questo
perche' vi e' una causa comune di questi mali, un comune nemico dell'uomo: la dimenticanza
di essere figli di Dio che porta al degrado morale (in proposito ha denunciato con
forza il tentativo di dimenticare le differenze sessuali) come a quello ambientale,
allo sfruttamento e all'uccisione dei deboli con la violenza nelle guerre e negli
attentati, ma anche con l'aborto.