Iraq: ieri l'ordinazione episcopale di mons. Nona, nuovo arcivescovo di Mosul
Si è svolta ieri mattina nel monastero di Dair al Sayida, ad Alqosh, la cerimonia
di ordinazione del nuovo vescovo caldeo di Mosul, mons. Shimoun Nona. La consacrazione
è avvenuta per le mani del patriarca caldeo, il cardinale Emmanuel III Delly, alla
presenza di numerosi fedeli, dell’episcopato del Paese e del nunzio apostolico in
Iraq e Giordania, mons. Francis Assisi Chullikat. Per garantire il tranquillo svolgimento
della cerimonia la polizia ha messo in atto severe misure di sicurezza. “Provo una
grande gioia – ha dichiarato all'agenzia Sir il nuovo vescovo, che succede a mons.
Paulos F. Rahho, rapito e ritrovato morto nel 2008 - Il Signore mi ha scelto per servire
nella sua chiesa ma c’è d’altra parte anche la consapevolezza che la missione che
mi attende non sarà facile. La diocesi di Mosul sta vivendo, ormai da tempo, momenti
difficili. Abbiamo davanti un duro lavoro”. Mons. Nona ha ricordato che “la violenza
ha distrutto molte strutture dell’arcidiocesi, le chiese e la cattedrale sono danneggiate.
Ci sono quartieri della città, una volta pieni di famiglie cristiane, oggi vuoti.
Cercheremo – è stata la conclusione – di ricostruire il tutto, materialmente e spiritualmente.
Sarà importante continuare il dialogo con i nostri fratelli musulmani e mantenere
le buone relazioni che pure esistono tra le persone. Solo così si potrà disinnescare
la violenza settaria ed integralista”. (R.P.)