Cercare la verità senza pregiudizi: editoriale di padre Lombardi
Cercare la verità senza pregiudizi, con una ragione aperta e nello stesso tempo umile:
è l’invito che Benedetto XVI ha lanciato più volte ai non credenti e che ha ribadito
anche nella Solennità dell’Epifania prendendo spunto dalla ricerca dei Magi. Ascoltiamo
in proposito l’editoriale di padre Federico Lombardi per Octava Dies, il settimanale
informativo del Centro Televisivo Vaticano:
“Avrebbero
potuto dire: “Facciamo da soli, non abbiamo bisogno di nessuno, evitando, secondo
la nostra mentalità odierna, ogni ‘contaminazione’ fra la scienza e la Parola di Dio”,
invece i Magi perseguono una ricerca di ampio orizzonte, senza pregiudizi, nella prospettiva
di un sapere che non si ritiene autosufficiente, consapevole della complessità del
mondo e dei diversi significati che lo attraversano. Papa Benedetto ce li ha presentati
così, nel giorno della Epifania. Persone intelligenti e ricercatrici, ma umili e aperte,
e quindi anche coraggiose, perché – osserva finemente il Papa – ci vuole coraggio
autentico per credere a ciò che è veramente grande, più grande di quanto ci si poteva
umanamente aspettare. Il tema del rapporto fecondo e fiducioso
fra ragione e fede, dell’apertura della ragione alla fede è un tema antico del pensiero
cristiano, ma tornato di grande attualità e richiamato spesso con vigore penetrante
dal Papa, tanto da diventare una delle caratteristiche del suo magistero. Dobbiamo
farla nostra e tradurla con entusiasmo nell’impegno culturale di oggi, in dialogo
fiducioso con i cercatori della verità spiritualmente liberi. Nell’anno trascorso
vi sono state occasioni scientifiche importanti, come l’anniversario darwiniano e
l’Anno dell’astronomia, ma anche tutti i grandi temi toccati dall’enciclica recente
sono campo di sfida per una ragione aperta alle esigenze dell’etica e agli interrogativi
del senso dello sviluppo umano. I Magi tornano con gioia nel loro paese. Dobbiamo
cercare la verità con gusto, senza aver timore di guardare in alto per ritrovare infine
i punti di riferimento adeguati della straordinaria avventura dell’uomo nel mondo.