Ieri ad Alba le esequie di don Leonardo Zega celebrate da mons. Dho
Un “maestro di vita e di giornalismo” che ha insegnato a “tenere la testa alta e la
schiena dritta”: una cosa di cui “oggi c’è tanto bisogno”. E’ stato questo, ieri,
il saluto di don Antonio Sciortino, attuale direttore di Famiglia Cristiana, al funerale
del suo predecessore don Leonardo Zega, morto per infarto, alla vigilia dell’Epifania,
all’età di 81 anni. Successore dello storico direttore di Famiglia Cristiana, don
Giuseppe Zilli, Zega diresse il settimanale per 18 anni, dal 1980 al 1998. Originario
delle Marche, entrato tredicenne nella Società di san Paolo, don Zega venne ordinato
sacerdote nel 1954. La sua vita e il suo ministero sacerdotale si incrociano costantemente
con la “parrocchia di carta”, Famiglia Cristiana appunto, con la rubrica “Colloqui
col padre” che divenne il suo pulpito, e dove dava risposte tematiche proposte dai
lettori. Con don Zega, ha sottolineato ancora nell’omelia don Sciortino, se ne va
una persona “sempre vicina ai problemi della gente e che ai potenti, con franchezza
evangelica, non le ha mandate a dire”. Dopo il 1998, don Zega collaborò con il quotidiano
la Stampa di Torino, e il settimanale Oggi. Nel 2004 assunse, fino alla sua scomparsa,
la direzione del mensile Club 3, Vivere in armonia, testata paolina dedicata al pubblico
anziano. Dopo i funerali nella parrocchia milanese di S. Pietro in Sala, dove collabora
la comunità paolina del capoluogo lombardo, la salma è stata traslata ad Alba, dove
oggi le esequie sono state celebrate dal vescovo mons. Sebastiano Dho. (A cura
di Fabio Brenna)