Il patriarca di Gerusalemme Twal auspica una comune vita fraterna per israeliani e
palestinesi
“Un cammino comune per israeliani e palestinesi”: è quanto ha auspicato il patriarca
latino di Gerusalemme, Fouad Twal - riferisce l'agenzia Sir - celebrando, il 1° gennaio,
la Giornata Mondiale della Pace. Nella sua omelia, mons. Twal, prendendo spunto dal
messaggio di Benedetto XVI, “Se vuoi coltivare la pace, custodisci il creato”, ha
affermato che è necessario “convertire il nostro modo di pensare, parlare ed agire”,
per la promozione di un cammino comune, che è “una nuova maniera di vivere fraternamente
insieme, nella fiducia piuttosto che nella paura, nella benevolenza piuttosto che
nella critica, nell’amore piuttosto che nell’odio”. “La pace comincia dentro di noi”
ha poi aggiunto il patriarca Twal, che ha fatto riferimento anche alla situazione
attuale in Terra Santa e al Sinodo per il Medio Oriente che si terrà nel prossimo
mese di ottobre, in cui, secondo il presule, “la Chiesa di Gerusalemme avrà un ruolo
preponderante”, perché “Gerusalemme è la chiave del Medio Oriente e da essa dipende
la pace e la guerra”. (F.C.)