Ieri sera all'Aquila la 42.ma marcia nazionale della pace
Oltre 1500 persone, in gran parte giovani, si sono ritrovate ieri all’Aquila per partecipare
alla 42.ma marcia nazionale della pace, promossa dalla Commissione della Cei per i
problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, insieme a Caritas Italiana e
a Pax Christi Italia. Molti i momenti significativi della manifestazione, dal titolo
“Se vuoi coltivare la pace, custodisci il creato”. Alla partenza, alle 17,30 in Piazza
Duomo, c’è stato un momento ecumenico per la pace tra le religioni, presieduto da
mons. Arrigo Miglio, vescovo di Ivrea e dal parroco della Chiesa rumena-ortodossa
dell'Aquila, Sorin Costantinescu. Poi c’è stata una sosta davanti alla Casa dello
studente, dove mons. Giuseppe Merisi, vescovo di Lodi e presidente di Caritas italiana,
ha ricordato le vittime del sisma. Infine un messaggio di speranza lanciato, nei pressi
del vecchio tribunale, da mons. Giovanni Giudici, vescovo di Pavia e presidente di
Pax Christi. A conclusione della marcia, intorno alle ore 20.30, l’arcivescovo dell’Aquila,
mons. Giuseppe Molinari, ha presieduto la liturgia eucaristica. (V.V.)