2009-12-23 15:08:40

Scade l'ultimatum Usa all’Iran sul nucleare


Ancora pochi giorni, poi il dialogo internazionale con Teheran, sul suo programma nucleare, lascerà il posto alle sanzioni. Questo è il senso del messaggio lanciato dalla Casa Bianca, che ha ricordato come dicembre sia “una scadenza per la comunità internazionale, termine ultimo per una risposta positiva dall'Iran”. Gli Stati Uniti hanno già cominciato a preparare “passi alternativi” circa le soluzioni proposte dall'Aiea (l'agenzia dell'Onu per il nucleare), nel caso che l'Iran si dimostrasse “non disponibile ad assumersi le sue responsabilità”. Da parte sua, il presidente iraniano, Ahmadinejad, ha subito sottolineato di non attribuire a nessuno il potere di fissare scadenze all’Iran.

Iran: scontri a Ispahan tra polizia e sostenitori di Montazeri
Numerose persone sono rimaste ferite e almeno 50 sono state arrestate in seguito a scontri avvenuti oggi in una moschea della città iraniana di Ispahan. L’occasione è stata, come nei giorni scorsi, una cerimonia in memoria dell’ayatollah dissidente, Hossein Ali Montazeri, morto tre giorni fa nella città santa di Qom. Gli scontri si sarebbero verificati quando la polizia ha tentato di disperdere i dimostranti, circondando la moschea dove l'imam riformista Jalaledin Taheri avrebbe dovuto tenere un sermone. Sempre oggi, sono stati uccisi per impiccagione nel sud dell’Iran due uomini accusati di rapina a mano armata. Erano riusciti a sfuggire ad una prima esecuzione, ma sono stati arrestati qualche ora dopo insieme a cinque complici nella città di Bandar Abbas, nel sud del Paese.

Afghanistan: polizia uccide per errore senatore afghano
Il presidente afghano, Hamid Karzai, si è detto convinto che il dialogo con i talebani sia essenziale per riportare la pace nel Paese. L'ipotesi per l'apertura del dialogo è stata respinta ripetutamente dagli interessati e dal loro leader, il mullah Omar, che pongono come condizione prioritaria il ritiro delle truppe straniere dal territorio afghano. Inoltre, a Baghlan, provincia dell'Afghanistan, il senatore afghano, Muhammad Yunus, ed il suo autista sono stati uccisi - sembra per errore - la notte scorsa in uno scontro a fuoco con la polizia. A quanto si è appreso, la polizia aveva organizzato un posto di blocco nella zona di Jaded per cercare di catturare quattro ''terroristi''. Alla vista di un veicolo che non pareva volersi fermare, la polizia ha aperto il fuoco. Al termine della sparatoria, gli agenti hanno constatato che l'auto apparteneva ad un membro del senato. Lo scorso anno cinque membri del parlamento sono morti nella stessa provincia in un attacco suicida dei talebani.

Pakistan: gli attacchi dei droni statunitensi ''sono controproducenti''
Il ministro degli Esteri del Pakistan, Makhdoom Shah Mahmood Qureshi, ha dichiarato che nell'attuale situazione gli attacchi dei droni statunitensi ''sono controproducenti'', ma ha sottolineato l'importanza della cooperazione americano-pakistana per promuovere la pace e la stabilità nella regione. Il capo della diplomazia pakistana ha quindi tracciato quelle che ha definito le ''linee rosse'' della politica nazionale.

I palestinesi di Gaza contro la barriera di acciaio annunciata da Israele
Rappresenta una ''punizione di massa'' per la popolazione palestinese di Gaza l'edificazione di una barriera sotterranea di acciaio - concepita per impedire la trafugazione di armi dal Sinai verso Gaza - lungo il confine fra Egitto e la Striscia. Secondo il vicepresidente del parlamento palestinese, Ahmed Bahar, a Gaza c'è la sensazione che la costruzione della barriera rappresenti la fase preliminare di un nuovo conflitto. Bahar ha aggiunto che è comunque dovere della comunità internazionale impedire “l'assedio di Gaza”. La barriera egiziana dovrebbe essere lunga circa nove chilometri.

Colombia: trovato morto governatore di Caquetà
E' stato ritrovato morto, con la gola tagliata, il governatore colombiano del Dipartimento di Caquetà, Luis Francisco Cuellar, rapito ieri dai guerriglieri di estrema sinistra delle Farc, le Forze armate rivoluzionarie della Colombia. Secondo il presidente, Alvaro Uribe, i responsabili del sequestro e dell'omicidio del governatore sono i comandanti della colonna "Teofilo Forero", un gruppo "narcoterrorista". Sempre per il presidente, i terroristi hanno deciso di uccidere l'ostaggio perché braccati dalle forze di sicurezza.

Cina: al via il processo del dissidente Liu Xiaobo, a Natale il verdetto
Sarà resa nota questo venerdì, il giorno di Natale, la sentenza per la condanna del dissidente cinese, Liu Xiaobo, arrestato l'8 dicembre 2008 e processato a Pechino per il reato di istigazione alla sovversione. Lo ha riferito uno dei suoi avvocati, Mo Shaoping, al termine della prima udienza di tre ore, precisando che Liu ha riconosciuto davanti al giudice di essere uno dei promotori della "Carta 08". Decine di giornalisti, diplomatici di Paesi occidentali, sostenitori del dissidente si sono radunati davanti alla sede del Tribunale. A nessuno di loro è stato consentito di entrare nell'aula.

Yemen: scontri con ribelli causano perdite tra i sauditi
Circa 73 sauditi sono stati uccisi e 26 sono ancora dispersi. Si tratta del primo bilancio da quando le autorità saudite hanno deciso di intervenire nel conflitto tra le truppe yemenite e i ribelli, iniziato in agosto e che ha già provocato la morte di migliaia di persone e centinaia di migliaia di profughi. I ribelli si sono detti pronti al ritiro dal territorio saudita, se Riad cesserà gli attacchi nei loro confronti. Intanto, alcuni caccia Usa hanno iniziato a bombardare le regioni nordoccidentali del Paese dove si concentra la guerriglia sciita, colpendo - secondo fonti locali - anche obiettivi civili. Un funzionario del Dipartimento di Stato americano ha respinto le accuse, ribadendo invece la preoccupazione di Washington per i civili e invocando un'immediata interruzione delle ostilità.

Grecia: borsa ancora in rialzo, si avvicina il voto per la Finanziaria
Oggi, in apertura, la Borsa di Atene è di nuovo in rialzo. L'indice generale fa segnare dopo le prime contrattazioni una crescita significativa intorno all'1,20%, dopo che ieri aveva registrato guadagni pari al 4,40%. Intanto, il parlamento si appresta a votare la Finanziaria 2010, vista come un “primo passo” importante per il risanamento del Paese. La legge finanziaria prevede una riduzione del deficit di almeno il 3,7% nel 2010, al fine di portarlo sotto il 3% del Pil nel 2013, cercando di salvaguardare i salari medio-bassi. Il documento illustrato in parlamento è stato duramente criticato dall'opposizione di centrodestra, che lo ritiene insufficiente a far fronte alla crisi.

Nigeria: leader religiosi contro la malaria
I principali leader religiosi della Nigeria sono impegnati in uno sforzo senza precedenti per combattere la malaria. I capi religiosi stanno lavorando al fianco dei funzionari della sanità per distribuire, anche nelle aree più remote del Paese, 63 milioni di zanzariere a 30 milioni di famiglie entro la fine del 2010. In quest'ottica, 300 mila capi religiosi seguiranno corsi di formazione ad hoc per divulgare il messaggio "anti-malaria".

Giamaica: aereo esce fuori pista, 91 i feriti
E' di circa 91 passeggeri feriti il bilancio dell'incidente aereo avvenuto ieri notte all'aeroporto internazionale di Kingston, Giamaica, a causa delle cattive condizioni meteorologiche. Un Boeing 737 dell'American Airlines è uscito fuori pista in fase di atterraggio spezzandosi in due. Il volo in questione, da Miami a Kingston, era il Flight 331 e trasportava 148 passeggeri e sei membri dell'equipaggio. (Panoramica internazionale a cura di Fausta Speranza e Chiara Pileri)
 
Bollettino del Radiogiornale della Radio Vaticana Anno LIII no. 357
 
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