Gravi intimidazioni alla stampa in Kirghizistan: morto il giornalista gettato dalla
finestra
E' morto in ospedale il giornalista kirghizo d'opposizione Ghennadi Pavliuk, che nei
giorni scorsi era stato gettato dalla finestra del sesto piano di un palazzo di Almaty,
capitale finanziaria del Kazakhstan. Lo riferisce oggi l'agenzia Interfax citando
un portavoce della polizia locale. Pavliuk era entrato in coma e non ha mai più ripreso
conoscenza. Inizialmente era stata accreditata l'ipotesi dell'incidente o di un atto
volontario. Le autorità locali hanno aperto un'inchiesta per omicidio. Il giornalista,
molto attivo su internet, stava per battezzare il nuovo progetto di una nuova pubblicazione
on line ed un quotidiano intitolato al partito Ata Meken, guidato da un politico di
spicco dell'opposizione kirghiza, Omurbek Tekebaev. Pavliuk aveva lavorato in precedenza
per le edizioni kirghise dei giornali russi "Argumenti i fakti" e "Komsomolskaia Pravda",
poi aveva fondato il quotidiano "Vaporetto bianco". Negli ultimi tempi in Kirghizistan
è salita la pressione nei confronti dei giornalisti: ben otto di loro hanno ricevuto
minacce di morte ed altri due sono stati picchiati. (R.G.)