2009-12-19 14:54:06

Il commento di don Massimo Serretti al Vangelo della Domenica


In questa quarta Domenica di Avvento la liturgia ci presenta il passo del Vangelo in cui Maria si reca a visitare Elisabetta, che esclama a gran voce:

«Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo!”

Su questo brano del Vangelo, ascoltiamo il commento del teologo, don Massimo Serretti, docente di Dogmatica alla Pontificia Università Lateranense:RealAudioMP3

Maria cammina e porta Gesù. E' lei che va a visitare la cugina, ma Colui che porta in sé è più grande di lei stessa: è il Figlio dell'Altissimo.
Giovanni, ancora nel grembo della madre, ma già di sei mesi, riconosce Gesù al presentarsi di Maria e "sussulta di gioia". La prima testimonianza all'Agnello di Dio, come lo chiamerà trent'anni dopo, è un sussulto, un'esultanza gioiosa.
E' questo un modello del primo incontro e dell'incontro in quanto tale. Il primo incontro infatti resta decisivo per tutti gli altri successivi.
E' sulla base della gioia che fa trasalire che il cristiano affronta tutte le prove e le sfide di cui è costellato il cammino. La esultanza gioiosa è il movente e l'anima del martirio.
La Chiesa è sia Maria che Elisabetta.
La Madre Chiesa porta in sé Cristo, e, incontrando lei, tutti gli uomini possono incontrare Lui. La Chiesa Sposa è tutta scossa dal fremito di fronte allo Sposo che viene.
Ogni cristiano, nella Chiesa, è sia Maria che Elisabetta, e non l'una senza l'altra.







All the contents on this site are copyrighted ©.