I Paesi del '5+1' (Usa, Gran Bretagna, Francia, Russia e Cina, più la Germania) stanno
discutendo la possibilità di imporre sanzioni all’Iran il prossimo anno. Lo ha fatto
sapere la Casa Bianca. Il portavoce presidenziale Robert Gibbs ha detto che ''il tempo
sta per scadere'' per Teheran. Il riferimento è al lancio mercoledì di un missile
iraniano a media gittata, capace di colpire un bersaglio a duemila chilometri di distanza:
un raggio, dunque, entro cui ricadono Israele, la maggior parte dei Paesi arabi, la
Turchia e le zone più estreme dell'Europa. Sul significato di questo ennesimo test
da parte della Repubblica islamica, nel pieno della crisi sul programma nucleare iraniano,
Giada Aquilino ha intervistato Alberto Zanconato, corrispondente Ansa da Teheran: