Tra polemiche e scontri
di piazza prosegue la conferenza sul clima a Copenaghen. Al centro dei colloqui di
120 tra capi di Stato e di governo, la riduzione delle emissioni di anidride carbonica,
la deforestazione, l’aumento delle temperature e l’innalzamento del livello del mare.
Difficile, secondo molti osservatori internazionali, il raggiungimento di un’intesa
capace di produrre politiche concrete per combattere il cambiamento climatico. Sul
vertice pesano anche le parole del Papa in difesa del Creato. “ Per contrastare il
degrado ambientale occorre una revisione profonda e lungimirante del modello di sviluppo”
ha scritto Benedetto XVI nel suo messaggio per la prossima giornata mondiale
della pace.