Una violenta esplosione ha scosso questa mattina in Afghanistan il centro di Kabul.
Testimoni parlano di almeno otto vittime e decine di feriti. Una spessa coltre di
fumo oscura il cielo della capitale, in una zona dove risiedono funzionari governativi,
dove hanno sede di organizzazioni internazionali e residenze diplomatiche. Oggi a
Kabul il presidente Hamid Karzai presenzierà una conferenza contro la corruzione.
Ma anche ieri due altri attentati avevano scosso l’Afghanistan. In entrambi i casi
erano stati colpiti check point della polizia afghana: uno nel nord e l’altro del
sud del paese. 16 in tutto i poliziotti morti. Quale, dunque, il significato di questi
nuovi attacchi? Debora Donnini lo ha chiesto a Andrea Margelletti, presidente del
Centro studi internazionali: