2009-12-11 16:10:50

Congo: le violenze sui religiosi viste da un missionario barnabita


Una violenza che va “al di là della nostra comprensione”: così padre Jean Paul Bahati, missionario barnabita da tempo a Bukavu, capoluogo del sud Kivu, nella Repubblica democratica del Congo, commenta alla Misna l’uccisione avvenuta qualche giorno fa, nel giro di 48 ore, di due religiosi: un sacerdote e una suora. “Colpire i pastori significa gettare il gregge nello scompiglio”, ha detto ancora smentendo le voci circolate su un presunto attacco contro una struttura dei Barnabiti nella zona. “I militari – aggiunge padre Bahati - sono stati mandati a proteggere le strutture che ospitano i religiosi, fanno la guardia notturna”. Nonostante l’aumentata sicurezza, però, gli avvenimenti degli ultimi giorni alimentano paura nelle comunità delle zone degli attacchi, e si teme che le prossime festività natalizie possano essere segnate dal clima di insicurezza attuale. (R.B.)







All the contents on this site are copyrighted ©.