Messaggio del Papa per la tradizionale Veglia dell’Immacolata che si è svolta ieri
a Madrid, nelle diocesi spagnole e in diverse nazioni ispanoamericane
Maria ci renda “testimoni credibili dell’amore di Dio”. E’ l’esortazione contenuta
nel messaggio di Benedetto XVI, a firma di mons. Renzo Fratini, nunzio apostolico
in Spagna, letto ieri sera in occasione della tradizionale veglia dell’Immacolata
che, fin dal 1947, si svolge in tutte le diocesi spagnole e in diverse nazioni ispanoamericane.
Benedetto XVI ha rivolto un saluto affettuoso a tutti i partecipanti alla veglia sul
tema: “Maria, Regina e Madre di Misericordia”, che sono le prime parole dell’orazione
mariana “Salve Regina”. Il Papa ha invitato a contemplare “l’opera singolare della
misericordia di Dio realizzata in Maria, sempre fedele al progetto originale di Dio
che ha creato l’uomo per amore”.
“Mostraci Gesù, il frutto benedetto del tuo
ventre” è l’invocazione di Benedetto XVI a Maria “perché – si legge – con la forza
dello Spirito e fedeli all’insegnamento di Gesù” ci renda “testimoni dell’amore di
Dio” in un mondo che ha bisogno “della misericordia nel rapporto degli uni con gli
altri e della relazione sincera con il Signore” per non allontarsi dal cammino indicato
dal bene, non perdere la coscienza del peccato e la piena fiducia nella stessa misericordia
di Dio.
La veglia, che rappresenta anche un atto di preparazione per la Giornata
Mondiale della Gioventù del 2011 in programma a Madrid, ha visto la sua più importante
celebrazione nella cattedrale de la Almudena, nel cuore della capitale spagnola. La
messa è stata celebrata dal cardinale Antonio María Rouco Varela, arcivescovo di Madrid.