Per il cardinale Scherer gli anglicani nella Chiesa cattolica non intaccano l’ecumenismo
L'arcivescovo di San Paolo del Brasile, il cardinale Odilo Scherer, sostiene che le
relazioni ecumeniche con la Comunione anglicana “non sono state rovinate o diminuite”
dall'accoglienza nella Chiesa cattolica di anglicani che desideravano la piena comunione
con essa. In un articolo pubblicato sulla rivista arcidiocesana “O São Paulo” e ripreso
dall'agenzia Zenit, il porporato scrive che “la Chiesa cattolica non fa altro che
accogliere la richiesta libera e personale proveniente dai fedeli della Chiesa anglicana”.
Il cardinale ricorda anche che il 21 novembre, poco più di due settimane dopo la pubblicazione
della Costituzione Apostolica “Anglicanorum coetibus", che scandisce le regole per
l'ingresso degli anglicani nella Chiesa cattolica, l'arcivescovo di Canterbury e primate
della Chiesa anglicana Rowan Williams ha visitato Roma ed è stato ricevuto da Benedetto
XVI. Questo, secondo il porporato, “è un chiaro segnale” del fatto che le relazioni
ecumeniche con la Comunione anglicana non sono state compromesse. L'ecumenismo va
avanti e produce frutti, mediante l'azione dello Spirito Santo”. (A.M.)