Hong Kong: la famiglia salesiana ricorda i 150 anni della Congregazione
Riconfermare la validità del carisma salesiano e riaccendere lo zelo apostolico applicando
la raccomandazione dell’Ispettore Generale: “Mobilitare la collaborazione di tutta
la grande famiglia salesiana per aiutare i giovani”. Sono queste le motivazioni che
hanno spinto la famiglia salesiana di Hong Kong e Macao ad organizzare tre Seminari
sul tema della “Formazione preventiva” nell’ambito delle celebrazioni per i 150 anni
di fondazione della Congregazione Salesiana. Secondo quanto riferisce Kong Ko Bao
(il bollettino diocesano in versione cinese ripreso dall'agenzia Fides), oltre mille
tra religiosi/e salesiani/e di Hong Kong e Macao, impegnati nelle scuole salesiane,
insieme a genitori e studenti che le frequentano e ai volontari, hanno partecipato
ai tre seminari svoltisi nei giorni scorsi. Il vice ispettore provinciale, don Andrew
Fung, ha presieduto l’apertura degli incontri, sottolineando il patrimonio prezioso
del fondatore, San Giovanni Bosco, circa la Formazione preventiva che aiuti i giovani,
soprattutto i giovani disagiati. Con questo impegno “Don Bosco ha prolungato la sua
vocazione e la chiamata del Signore”. Inoltre “la Formazione preventiva è un’educazione
del cuore”. Gli operatori del campo giovanile e scolastico della famiglia salesiana
hanno condiviso anche l’esperienza di unire il metodo salesiano alla cultura pedagogica
tradizionale cinese, mentre le religiose salesiane hanno parlato dell’applicazione
della Formazione preventiva dal punto di vista delle donne, mettendo in evidenza l’insegnamento
e il sostegno amorevole, la continua invocazione dell’aiuto del Signore. Don Simon
Lam, ispettore provinciale della provincia cinese della Società di Don Bosco, ha concluso
i tre seminari rinnovando l’invito alla mobilitazione generale di tutta la grande
famiglia salesiana per aiutare i giovani. (R.P.)