Cuba: 50 anni fa il primo Congresso cattolico nazionale
“La convivenza umana e l'ordine sociale devono ricevere la loro forza principale da
una multiforme azione guidata dalla convinzione dei membri della comunità verso il
bene comune.” Così scriveva Papa Giovanni XXIII il 29 novembre 1959 ai fedeli di Cuba
a motivo del Primo Congresso Cattolico Nazionale. La Commissione della Cultura della
Diocesi di Santa Clara, preparò le celebrazioni. L’evento fu strutturato attorno alle
assemblee dei quattro rami dell’Azione Cattolica. Una processione notturna con le
torce accese, proveniente dal Cobre, dopo aver attraversato tutto il Paese, culminò
nella Piazza Civica, oggi Piazza della Rivoluzione, dove venne celebrata la Santa
Messa di chiusura del Congresso alla presenza dell'Immagine della Virgen de la Caridad
(Madonna della Carità), con la partecipazione di circa un milione di persone, e l'Assemblea
plenaria dell’Azione Cattolica. La commemorazione che si è tenuta il 28 e 29 novembre
presso la Biblioteca Diocesana, a Santa Clara, piuttosto che ricordare, ha inteso
guardare da una prospettiva nuova, le sfide alla Chiesa, provando a scoprire l’impegno
dei cristiani di oggi. E’ stata anche allestita un’esposizione fotografica di questi
50 anni. Durante una tavola rotonda – rende noto l’agenzia Fides - sono state offerte
delle testimonianze sul lavoro svolto in tutto questo tempo. Anche a Miami i cubani
hanno ricordato con delle celebrazioni questo grande evento. In una loro lettera scrivono:
“La Vergine della Carità aveva mobilitato tutto il popolo di Cuba”. “Ciò dimostrò
la vitalità di una Chiesa impegnata per il bene comune della nazione”. Attualmente
Cuba è suddivisa in 11 diocesi. Gli abitanti sono oltre 11 milioni. (A.L.)