Colombia: il cardinale Castrillón Hoyos nominato mediatore ufficiale per le Farc
“Alfonso: se ascolti questo messaggio, te l’ho detto un giorno, eravamo in montagna.
Ho visto che sei un uomo intelligente, hai studiato, sei andato all’università. Confido
che la tua intelligenza ti possa portare a compiere azioni intelligenti”: così il
cardinale Dario Castrillón Hoyos, qualche giorno fa investito ufficialmente dal presidente
della Colombia, Álvaro Uribe a negoziare il rilascio degli ostaggi ancora nelle mani
delle Farc, le Forze armate rivoluzionarie colombiane, lancia un messaggio direttamente
al comandante supremo del gruppo, Guillermo León Saenz. La Chiesa cattolica, riferisce
l'agenzia Zenit, da un po’ di tempo a questa parte, è in prima linea nella trattativa
con le Farc, nelle cui mani restano ancora 24 membri della polizia colombiana. Il
cardinale Castrillón è tornato a Bogotà per stabilire contatti con i guerriglieri
e ha raccontato di aver avuto diverse conversazioni telefoniche con il comandante
supremo, cui ha chiesto di cercare una via d’uscita al dramma dei sequestrati e al
conflitto armato che affligge il Paese da oltre 40 anni. “Confido, e ora te lo dico,
nel fatto che tu sia stato battezzato e che lo spirito di Cristo possa porre nel tuo
cuore la luce per capire che la guerriglia non è una via per ottenere benefici”, ha
concluso il porporato. (R.B.)