Manila: i giovani dell’Asia riuniti per portare Cristo al continente
Rinnovare la fede dei giovani nella Parola di Dio e nell’Eucarestia e renderli portatori
del cristianesimo nelle varie realtà dell’Asia. Con questo scopo si è aperta ieri
a Manila la quinta Giornata della Gioventù asiatica, che vede la partecipazione di
oltre 2000 giovani provenienti da 22 Paesi del continente. La giornata del 2009 avviene
nell’unico Paese oltre a Timor Est a maggioranza cattolica. Essa è una grande opportunità
soprattutto per i giovani che vivono in Paesi dove non vi è libertà religiosa come
Cina, Mynamar, Vietnam, Cambogia. Quest’anno la delegazione più numerosa è proprio
quella cinese, con 83 partecipanti. Grazie a incontri di catechismo, testimonianze,
pellegrinaggi e all’ospitalità delle famiglie cattoliche filippine, i giovani hanno
la possibilità di vivere da vicino l’esperienza della comunità cristiana. “Vogliamo
mostrare loro l’esperienza del cristianesimo vissuta nelle nostre parrocchie – spiega
ad AsiaNews mons. Joel Baylon, responsabile della pastorale giovanile per la Conferenza
episcopale filippina – e far vedere ai giovani filippini il volto della Chiesa nelle
varie realtà dell’Asia”. Organizzata per la prima volta nel 1999 in Thailandia, l’Ayd
si tiene ogni tre anni e si sviluppa in tre giorni di incontri di approfondimento
spirituale e culturale. L’ultimo appuntamento è avvenuto nel 2006 ad Hong Kong. (M.G.)