Dottorato Honoris causa al cardinale Dziwisz dall’Università cattolica argentina
L’arcivescovo di Buenos Aires, cardinale Jorge Mario Bergoglio, in qualità di Gran
cancelliere dell’Università cattolica argentina ha consegnato mercoledì scorso all’arcivescovo
di Cracovia, cardinale Stanislaw Dziwisz, il dottorato Honoris causa “per i grandi
e alti servizi resi alla Chiesa come segretario personale di Giovanni Paolo II”. Il
porporato polacco è in visita in Argentina da diversi giorni proprio per illustrare,
in diversi incontri, i momenti rilevanti del magistero di Papa Giovanni Paolo II.
Il cardinale si è soffermato, in particolare, sulle dimensioni più significative del
suo umanesimo cristiano. Poco prima della cerimonia della consegna del dottorato,
il cardinale Dziwisz ha scoperto una statua di Giovanni Paolo II, definito “un grande
protagonista della storia del XX secolo che lavorò senza fermarsi in favore della
pace, attraverso anche gesti concreti”. Tra questi, la mediazione fra Buenos Aires
e Santiago che evitò “una guerra fratricida e che culminò, proprio 25 anni fa, con
la firma di un Trattato di pace e cooperazione fra i due Paesi”. Tra l’altro il prossimo
28 novembre, Benedetto XVI riceverà in udienza Cristina Fernández de Kirchner e Michelle
Bachelet, presidenti rispettivamente di Argentina e Cile. Parlando con un giornalista
del quotidiano “La Nación”, il cardinale Stanislaw Dziwisz ha poi ricordato che, poco
dopo l’elezione al Soglio di Pietro, Giovanni Paolo II fu informato sulle “gravi tensioni
e i pericoli di guerra esistenti nella zona australe”. Non appena dai vescovi dei
due Paesi è arrivata l’idea di una possibile sua mediazione, il Papa pensò “che occorreva
compiere tutti gli sforzi necessari per fermare le armi”. Ad una domanda sulla malattia
che colpì il Papa negli ultimi anni di vita e se Giovanni Paolo II aveva pensato ad
una propria rinuncia, l’arcivescovo di Cracovia ha infine risposto: il Papa ha affrontato
questo problema “in un modo molto personale, con Cristo, poiché da Lui era stato chiamato
a fare il Papa. Una volte rispose: Cristo non è sceso dalla croce”. (A cura di
Luis Badilla)