Sono state superate enormemente le aspettative sul numero di partecipanti che ci si
attendeva al seminario per la Vita sul tema: "Aborto, assassinio o diritto?" Al seminario,
che si è realizzato presso l'Auditorium della Universidad Nacional de Piura, sono
intervenute più di 2 mila persone provenienti da Piura, Castilla, Sullana e Paita,
che hanno partecipato alle conferenze tenute da specialisti sul tema dell'aborto.
Il seminario - riferisce l'agenzia Fides - è stato organizzato dall’arcidiocesi di
Piura attraverso l’Ufficio Giustizia e Pace. Lo scopo di questo incontro, indirizzato
a giovani e adulti, era di proporre con obiettività e verità una riflessione sul meraviglioso
dono della vita, dal concepimento fino al suo termine naturale, affrontando il problema
dell'aborto da varie prospettive: scientifica, giuridica e religiosa. Durante il seminario
mons. José Antonio Eguren Anselmi, arcivescovo di Piura e Tumbes, e presidente della
Commissione episcopale per la Famiglia, l’Infanzia e la Vita, ha detto che "in ogni
essere umano, in qualunque stadio o condizione della sua vita, risplende una immagine
della stessa realtà di Dio. L'amore di Dio non fa distinzione tra l’essere umano appena
concepito che si trova nel seno materno e il bambino o il giovane o l’adulto o l’anziano.
Se Dio-Amore non fa distinzioni, chi siamo noi per decidere per loro, e per mettere
fine con il crimine abominevole dell'aborto?”. L’arcivescovo ha sottolineato che la
Chiesa, fin dalle sue origini, si è sempre distinta per la difesa della vita e ha
proclamato la sua santità e inviolabilità dal concepimento fino al termine naturale.
(R.P.)