Pari opportunità tra uomini e donne: Islanda al primo posto, Yemen ultimo
Forse non sorprenderà nessuno che lo Yemen è l’ultimo nella classifica del World Economic
Forum per le pari opportunità fra i sessi, né che in termini di uguaglianza fra uomini
e donne in società i primi della classe sono i Paesi nordeuropei con l’Islanda al
numero uno, la Finlandia, la Norvegia e la Svezia a seguire. Ma di certo sarà un bel
richiamo alla realtà per le donne di New York, Londra e Tokyo scoprire che le loro
colleghe di Filippine, Sri Lanka e Mongolia subiscono meno discriminazioni di loro.
Eppure il Global Gender Gap lo rivela, spiegando che se si misurano la partecipazione
economica e politica, l’inclusione sociale, l’istruzione e la salute in molte nazioni
in via di sviluppo, le donne stanno meglio che negli Stati Uniti e in Gran Bretagna.
Per non parlare dell’Italia: se gli USA nel 2009 sono scivolati indietro di tre posti
finendo in 31.ma posizione, le tre posizioni perse dall’Italia la piazzano al 72.mo
posto. Uno dei risultati peggiori in Europa dovuto alla persistente scarsa apertura
del mondo del lavoro e dell’imprenditoria all’universo femminile. Da segnalare, infine,
che due Stati dell’Africa meridionale, il Sudafrica e il Lesotho, sono entrati nella
top ten mondiale dei Paesi in cui le donne si trovano ad affrontare meno discriminazione;
il Sudafrica, in particolare, è passato in un anno dal 22esimo al sesto posto. (Da
New York, Elena Molinari)