Giornata di digiuno e preghiera contro la sperimentazione della pillola abortiva Ru486
Domani Giornata di digiuno e di preghiera, in Italia e nel mondo, promossa dell’Apostolato
“Giovani per la Vita”, “per chiedere - spiega una nota ripresa dall’agenzia Zenit
- la potente intercessione di Maria Ausiliatrice, affinché la sperimentazione della
commercializzazione della pillola abortiva Ru486 non abbia inizio”. L’Apostolato ad
un anno dalla sua fondazione, si propone la diffusione della difesa della vita, soprattutto
attraverso la preghiera dell’adozione spirituale, attento alle urgenze dei tempi attuali.
L’invito, partendo dal sito di Facebook, sta facendo il giro del web, dei giornali
e della televisione. “Questa Giornata – sottolineano i promotori - vuole anche essere
un richiamo all’importante tema della difesa della vita in generale, dal concepimento
alla morte naturale”. A supporto dell’iniziativa l’Enciclica Caritas in veritate,
laddove Benedetto XVI osserva che “nei Paesi economicamente più sviluppati, le legislazioni
contrarie alla vita sono molto diffuse ed hanno ormai condizionato il costume e la
prassi, contribuendo a diffondere una mentalità antinatalista, che spesso si cerca
di trasmettere anche ad altri Stati come se fosse un progresso culturale”. (R.G.)