Premio per la pace Pax Christi alla congolese Masika Bihamba
E’ stato assegnato alla congolese Justine Masika Bihamba il “premio per la pace Pax
Christi international 2009”. Si tratta di un riconoscimento per l’impegno in difesa
dei diritti delle donne e per la pace nella Repubblica Democratica del Congo. Il Premio
è stato consegnato a Roma presso il Centro Astalli alla presenza di personalità politiche
e religiose. Tra gli altri – riferisce l’Osservatore Romano - erano presenti mons.
Laurent Monsengwo Pasinya, arcivescovo di Kinshasa e presidente della Conferenza episcopale
della Repubblica Democratica del Congo, e mons. Dowling Kevin, vescovo di Rustenburg.
Justine Masika Bihamba è nata a Goma, nel nord Kivu, e da diversi anni si batte per
migliorare la vita delle donne congolesi, per la difesa dei diritti umani e per aiutare
le vittime della guerra. E’ coordinatrice di “Synergie de femmes pour le victimes
des violences sexuelles”, movimento che comprende 35 associazioni che operano per
la tutela dei diritti delle donne. “Negli ultimi tempi – ha detto Justine ricevendo
il premio – le violenze nei confronti delle donne sono aumentate in maniera considerevole.
In centinaia di migliaia vengono violentate e torturate”. L’attivista per i diritti
umani ha anche chiesto un deciso intervento da parte della comunità internazionale:
“Non possiamo andare avanti in questo modo, tutti i congolesi hanno il diritto di
vivere una vita normale”. Il premio per la pace di Pax Christi International è un
riconoscimento per l’opera positiva di uomini e donne le cui azioni hanno avuto conseguenze
effettive nel ridurre la violenza e l’ingiustizia. (A.L.)