Le nuove tecnologie danno impulso alla missione latinoamericana
Una rete di collegamento tra mezzi di comunicazione cattolici, la lectio divina per
i giovani per posta elettronica e la distribuzione di informazioni audiovisive prodotte
da varie televisioni cattoliche. Sono questi alcuni dei frutti scaturiti dalla “Missione
Continentale” lanciata dalla Chiesa in America Latina e nei Caraibi dopo la V Conferenza
generale dell’episcopato, svoltasi nel maggio del 1007 ad Aparecida, in Brasile. La
coordinatrice della Rete Informatica della Chiesa nel Continente, la dottoressa Leticia
Soberón, ha sottolineato che la Missione sta ricevendo un impulso decisivo grazie
alle nuove tecnologie della comunicazione. In un rapporto presentato all’assemblea
plenaria del Pontificio Consiglio per le Comunicazioni Sociali, in svolgimento dal
26 al 29 ottobre a Roma, si sottolinea che attualmente 14 mila parrocchie usano il
software gratuito in lingua spagnola e portoghese. Almeno 25 diocesi partecipano inoltre
ad un progetto pilota per lavorare in rete. L’obiettivo - sottolinea l'agenzia Fides
- è di promuovere “una cultura e una spiritualità di comunione nel campo delle nuove
tecnologie”. (A.L.)