Messa presieduta dal cardinale Vallini per i 70 anni della Lumsa
“Siate il sale della terra, siate la luce che illumina il mondo”: è l’esortazione
rivolta agli studenti della Libera Università Maria Santissima Assunta, dal Cardinale
Vicario per la diocesi di Roma, Agostino Vallini, che ieri nella Basilica di San Giovanni
in Laterano, ha celebrato una Messa solenne per i 70 anni di fondazione dell’Ateno.
C’era per noi Cecilia Seppia.
La difesa
dei valori cristiani, la promozione della ricerca, la vocazione all’educazione dei
giovani: questo è ciò che fa della Lumsa, da 70 anni a questa parte una Università
nel senso pieno ed originario del termine, capace di garantire una formazione integrale,
universale appunto della persona umana. Con queste parole il cardinale vicario Agostino
Vallini ha ricordato di fronte a centinaia di persone ciò che contraddistingue l’operato
e l’ispirazione di questo prestigioso Ateneo. Agli studenti il porporato ha rivolto
l’invito ad aspirare, alla sapienza, che lungi dall’essere un mero interesse per il
sapere, rappresenta in realtà, il cuore stesso della cultura, che muove l’uomo nella
ricerca di Dio. Sentiamo lo stesso cardinale AgostinoVallini:
“E’
un invito necessario, perché i giovani oggi abbiano ad immaginare il cammino formativo
come davvero un progresso, uno sviluppo della loro personalità, non soltanto l’acquisizione
di elementi del sapere, ma uno sviluppo integrale della loro persona. E non vi può
essere sviluppo integrale senza la luce e il lume interiore di Dio, della sua fede
e i doni dello Spirito. E la sapienza è proprio quel dono speciale, direi quella esperienza
delle cose divine, che dà luce a tutto il nostro vivere, al nostro operare: proporlo
ai giovani significa anche invitarli a vivere la vita universitaria, non soltanto
sui libri di scuola, ma di interrogarsi sulle ragioni di senso della vita e, dunque,
della necessità di un cammino spirituale”.
Compito dei docenti è invece
quello di promuovere il gusto della conoscenza mostrando uno stile di vita armonico,
un comportamento integro ugualmente propiziato dal dono della sapienza. Ancora il
cardinale Vallini.
“Essere docente non vuol dire soltanto ripetere nozioni,
ma trasfondere un’esperienza. In questo senso credo che una grande responsabilità
hanno i docenti oggi nell’aiutare i giovani ad aprirsi alla vita, nell’accompagnare
i giovani anche in un cammino spirituale serio, capace di formare nuove generazioni
di intellettuali”.
In vista dell’incontro con il Santo Padre, il prossimo
12 novembre, il cardinale Vallini ha poi incoraggiato studenti e docenti della Lumsa,
a proporre risposte concrete per fronteggiare la cosiddetta emergenza educativa. Il
nostro Paese, ha concluso il porporato, ha un bisogno enorme di uomini e donne di
valore capaci di cooperare alla crescita del bene comune, realizzando insieme una
società di giustizia e Pace.