Uruguay: i vescovi convocano l’annuale pellegrinaggio al Santuario della Vergine dei
Trentatrè
Con una lettera pastorale "a tutte le comunità del Paese", la Conferenza episcopale
uruguayana ha convocato l’annuale pellegrinaggio nazionale al Santuario della Vergine
dei Trentatrè, patrona dell’Uruguay. La sua festa viene celebrata tradizionalmente
nella seconda domenica di novembre. Quest’anno il pellegrinaggio si terrà l’8 novembre
all’insegna del motto “Vieni con noi a camminare”. La giornata inizierà alle 10 con
una solenne liturgia eucaristica concelebrata da tutti i vescovi e presieduta da mons.
Octavio Ruiz, vicepresidente della Pontificia Commissione per l’America Latina (CAL).
In occasione dell’Anno Sacerdotale indetto da Benedetto XVI, la celebrazione prevede
anche il rinnovamento delle promesse sacerdotali. Seguirà nel pomeriggio un concerto
e la tradizionale processione fino alla cattedrale con l’immagine della Vergine.
Quindi, in conclusione, la supplica e la benedizione finale. Il Santuario della Vergine
dei Trentatré si trova nella diocesi di Florida. La statuina della Madonna in esso
ospitata, alta appena trentasei centimetri e scolpita in legno di cedro, proviene,
secondo la tradizione, dalle Missioni dei Gesuiti ed è da sempre molto venerata dagli
uruguayani. L’origine del suo singolare nome è legata alla storia della lotta per
l’indipendenza del Paese: si deve infatti a trentatrè patrioti che nel 1825 avevano
deciso di affidare a Maria l’esito della loro impresa. Dopo l’indipendenza, il santuario
è diventato nel tempo una grande meta di celebrazioni e pellegrinaggi. Il primo pellegrinaggio
nazionale, organizzato dalla Congregazione Mariana Maggiore di Montevideo, risale
al 1908. (L.Z.)