Sudan: campagna delle Nazioni Unite per una corretta gestione dei rifiuti
Combattere le minacce alla salute causate dallo scarico dei rifiuti in un'area metropolitana
in rapida crescita. È questo l’obiettivo dell’iniziativa di pulizia dalle strade della
capitale del Sud del Sudan, Juba, promossa dalle Nazioni Unite con la collaborazione
del governo di Khartoum e di altre Agenzie Onu. Il 23 novembre prossimo 16mila volontari
saranno impegnati in un’operazione senza precedenti per fronteggiare i focolai di
colera e le malattie legate all'inquinamento dell'acqua e malaria. “La pulizia di
Juba - ha spiegato Achim Steiner, direttore esecutivo del Programma Onu per l'Ambiente
(Unep) - non solo segna l'inizio di un importante progetto che avrà impatti concreti
e positivi sulla popolazione, ma fa fare un passo in avanti alla collaborazione con
il Sudan per migliorare la gestione ambientale, pre-requisito di uno sviluppo sostenibile”.
L'operazione pulizia, che verrà replicata in nove Stati del Sud del Sudan, sarà accompagnata
da una campagna di informazione per incoraggiare i cittadini di Juba ad adottare un
approccio amico dell'ambiente, nel gestire l'immondizia in città. Il progetto rientra
in un programma finanziato dalla Gran Bretagna con 20 milioni di sterline, per migliorare
l'uso sostenibile delle risorse nel più grande Paese dell' Africa, con la guida dell'Unep.
L’agenzia dell’Onu ha proposto a sua volta un piano di azione ancora più ambizioso
per un valore di 120 milioni di dollari in un periodo di almeno tre anni. (M.G.)