Almeno 132 morti in Iraq per un duplice attentato a Baghdad
Si aggrava di ora in ora il bilancio delle vittime provocate in Iraq dall’esplosione
di due autobomba, avvenuto in mattinata nella zona verde di Baghdad. La polizia parla
di almeno 132 morti e di centinaia di feriti. Nel mirino della guerriglia il ministero
della Giustizia e la sede del governatorato provinciale, nei pressi del fiume Tigri.
Le strade limitrofe sono piene d’acqua. I vigili del fuoco stanno recuperando con
difficoltà decine di corpi dilaniati e carbonizzati. Si tratta dell’attentato più
grave di quest’anno nella capitale. Secondo ufficiali americani, questi attacchi hanno
lo scopo di rinfocolare il conflitto settario fra sciiti e sunniti e di minare la
fiducia nei confronti del primo ministro, Nouri al Maliki, in vista delle elezioni
legislative in programma il prossimo anno.