E' l'esortazione lanciata
dal Messaggio finale del secondo Sinodo per il continente africano giunto dopo tre
settimane alle sue battute conclusive in Vaticano. Il testo mette in guardia le famiglie
cattoliche dalle ideologie “moderne” e chiede ai sacerdoti di essere fedeli nel celibato.
Afferma che l’Africa ha bisogno di politici santi che combattano la corruzione
e chiede una promozione sociale maggiore della donna. Mel messaggio si afferma
inoltre che la Chiesa non è seconda a nessuno nella lotta contro il virus Hiv e si
ribadisce l’importanza del dialogo con le religioni tradizionali, in ambito ecumenico
ed interreligioso, in particolare con i musulmani.