L'Ufficio Filatelico vaticano emette tre francobolli dedicati a Händel, Haydn e Mendelssohn
E’ in corso a Roma, al Palazzo dei Congressi dell’Eur, il “Festival internazionale
della Filatelia”, appuntamento filatelico promosso da Poste Italiane in collaborazione
con la Federazione delle Società Filateliche Italiane, l’Associazione Filatelisti
Italiani Professionisti e l’Unione Stampa Filatelica Italiana. Vi partecipano Paesi
provenienti dall’Europa, del bacino del Mediterraneo, nonché Canada, Stati Uniti d’America,
Argentina, Sudafrica, Australia. L’esposizione, che si concluderà domani, vede la
partecipazione, tra gli altri, dell’Ufficio Filatelico e Numismatico dello Stato della
Città del Vaticano, sulla cui presenza Luca Collodi ha intervistatoil
responsabile, Pier Paolo Francini.
R. – E’ presente
con un proprio stand, posizionato accanto a quello dell’Italia, e soprattutto è presente
con le sue emissioni. Proprio nella giornata inaugurale c’è stata l’emissione fatta
insieme all’Italia e alla Repubblica di San Marino di un francobollo dedicato alla
lingua italiana, che ci è sembrato fosse l’elemento più importante, un collante fortissimo
tra questi tre Stati di diverse, certamente, dimensioni, ma tutti e tre situati nella
penisola italiana. Quindi, è un francobollo che rappresenta il sommo poeta Dante Alighieri.
D.
– Oggi è una giornata importante per le Poste Vaticane perché vengono emessi dei
francobolli - diciamo così - un po’ particolari...
R.
– Sì, c’è l’emissione di una serie di francobolli dedicati a tre grandi musicisti
– Händel, Haydn e Mendelssohn-Bartholdy - dei quali si celebrano quest’anno i centenari,
anche se appartengono a scuole diverse e a periodi diversi. Il Vaticano emetterà appunto
tre francobolli assieme ad una novità assoluta: ci sarà anche una composizione di
un cd rom che contiene sia i francobolli che brani musicali tratti da opere di questi
tre grandi artisti.
D. – Allora chi acquisterà questa
serie filatelica dedicata alla musica, oltre ai francobolli può avere anche un cd
musicale?
R. – Chi lo desidera può acquistare
questo cd, che a sua volta contiene i francobolli. Questa è una novità, a livello
europeo lo è certamente. Ed è una cosa molto bella, perché in fondo si fa un omaggio
alla buona musica.
D. – Ci sono altre iniziative
dell’Ufficio Filatelico molto interessanti ai Musei Vaticani. Di cosa si tratta?
R.
- L’Ufficio Filatelico e Numismatico, anzi per essere precisi il nostro Museo, ha
coordinato una mostra filatelica molto particolare, che si svolge nel Museo filatelico
e numismatico dei Musei Vaticani. E’ una mostra dedicata a dei francobolli dello Stato
Pontificio, mai emessi, ma dei quali sono stati recentemente fatti dei ritrovamenti
storici che ci consentono di ricostruire tutto il percorso: dal disegno, dal bozzetto
del francobollo originale – siamo nel 1868 – fino al francobollo stampato, ma non
più messo in vendita, perché lo Stato Pontificio cessò di esistere nel 1870. (Montaggio
a cura di Maria Brigini)