Nello Stato indiano di Orissa arrestato un leader estremista indù anti-cristiano
La polizia dell’Orissa ha arrestato Madhu Baba, leader dell’organizzazione indù Viswa
Hindu Parishad (Vhp) e braccio destro dello Swami Laxmananda Saraswati dal cui assassinio
sono scaturiti i pogrom anti-cristiani dell’agosto 2008. Domenica scorsa la polizia
ha prelevato Madhu Baba dallo Jalespeta Ashram, a 310 km da Bhubaneswar, portandolo
nella prigione di Baliguda dove ora si trova in custodia. L’autorità giudiziaria -
riferisce l'agenzia AsiaNews - ha rifiutato di offrirgli la libertà su cauzione. Fonti
del commissariato di polizia di Baliguda affermano che l’arresto “non ha nulla a che
vedere con le violenze estremiste dell’anno scorso” e che negli ultimi tempi gli agenti
avevano ricevuto informazioni di minacce e possibili attacchi delle minoranze contro
Madhu Baba. Il leader indù è una figura controversa del Vhp in Orissa, spesso criticato
per le sue posizioni estremiste. Braccio destro di Laxmananda Saraswati e suo erede
alla guida dello Jalespeta Ashram, Madhu Baba era sul luogo dell’omicidio dello swami
il 23 agosto 2008 ed è uno dei principali testimoni. Lui stesso aveva presentato la
prima denuncia che aveva contribuito a diffondere le voci secondo cui gli assassini
del capo indù erano cristiani e non militanti maoisti come poi le indagini hanno rivelato.
(R.P.)