A Lourdes il raduno dei Francescani francesi nel centenario dell’Ordine
“Vogliamo rivolgerci a Dio e chiedergli di darci un po’ di quella follia evangelica
che animava San Francesco”: è quanto ha detto fra Nicolas Morin a proposito del raduno
che dal 24 al 26 ottobre riunirà a Lourdes, oltre duemila francescani, fra religiosi
e laici. Nella cittadina mariana dei Pirenei sarà festeggiato così l’ottavo centenario
della nascita dell’Ordine fondato da San Francesco D’Assisi. “Vogliamo vivere insieme
un tempo di rinnovamento” ha aggiunto fra Morin membro della fraternità di Brive e
coordinatore di “Lourdes 2009”. La scelta di Lourdes come luogo d’incontro per frati
francescani, cappuccini, conventuali, religiose e laici si accorda con il fatto che
nel cammino spirituale di Bernadette e in quello di Francesco esistono delle similitudini,
sono esempi che dimostrano come Dio si riveli ai piccoli. “Le persone che incontriamo
hanno sete di Dio e hanno bisogno di rendersi conto che la fraternità è possibile
malgrado le nostre imperfezioni – ha aggiunto fra Morin – noi possiamo vivere semplicemente
su altri valori che su quelli oggi vissuti dai più. La nostra spiritualità è un tesoro:
osiamo viverla e proporla agli altri”. Il raduno di Lourdes prevede momenti di preghiera,
catechesi, veglie, celebrazioni liturgiche e spettacoli. “Che il tempo forte dell’anno
giubilare sia un tempo di conversione – auspica fra Morin – che ciascuno ritrovi la
gioia di credere. Dio è all’opera oggi, può fare cose nuove con ciò che noi siamo”.
(T.C.)