Mozambico: a Beira un Centro per bambini orfani, anziani, disabili fisici, malati
di Aids
Si chiamerà “Centro Ozanam” e sarà il cuore della presenza Vincenziana in Mozambico.
L'opera sorgerà a Beira, provincia di Sofala, in Mozambico, ed è stata voluta per
celebrare i 350 anni dalla morte di San Vincenzo de' Paoli e di Santa Luisa de Marillac,
avvenuta rispettivamente il 27 settembre ed il 15 marzo dell’anno 1660. Tale anniversario
- riferisce l'agenzia Fides - verrà ricordato con diverse iniziative in tutto il mondo
durante l’Anno Vincenziano, indetto per il 2010. A Beira, nel 1999, le Figlie della
Carità hanno aperto una casa per la formazione professionale delle religiose che oggi
prestano assistenza ai poveri nelle altre comunità del Mozambico. Con l'arrivo di
altre suore, nel 2007 il servizio di carità è cresciuto. Le Figlie della Carità e
i religiosi della Società di San Vincenzo hanno prestato soccorso alle vittime delle
inondazioni verificatesi nel dicembre 2007 e nel gennaio 2008 a 90 km dalla città.
Ancora oggi l'aiuto continua con visite regolari e con la fornitura di beni alimentari
e di alloggi alle oltre 200 famiglie colpite. Tutto questo è stato possibile anche
grazie al buon numero di giovani volontari vincenziani (100 nella sola Beira) che
accompagnano le opere e provvedono ai diversi ministeri parrocchiali: animazione pastorale,
visite ai malati, incontri con le altre Conferenze. Il nuovo progetto – chiamato “Seminare
per raccogliere: progetto di formazione e inserimento sociale” – è frutto della generosa
collaborazione tra i volontari della Conferenza di Beira e le Figlie della Carità.
Prima di dare inizio ai lavori i responsabili aspettano di raggiungere finanziamenti
pari a tre quarti dell'importo totale, attraverso donazioni di collaboratori, amici
e benefattori privati. L'ultimazione del centro è prevista per il 2010, con l'obiettivo
specifico di rispondere al problema dei bambini orfani (purtroppo in forte aumento)
con strutture per lo studio e la refezione. Inoltre il centro verrà incontro alle
necessità di vedovi, anziani, disabili fisici, malati di AIDS. (R.P.)