Costa d’Avorio: i vescovi preoccupati per l’organizzazione delle elezioni
ABIDJAN, 26gen09 - “I vescovi della Costa d’Avorio continuano ad interrogarsi sulla
data delle elezioni”, perché il Paese esca dalla guerra che perdura da troppo tempo:
è quanto si legge nel comunicato finale della 87.ma assemblea della Conferenza episcopale
della Costa d’Avorio, conclusasi nei giorni scorsi a Yamoussoukro. “A forza di rinvii
si rischia di far perdurare inutilmente questa situazione di né pace né guerra e la
sofferenza degli ivoriani” affermano i vescovi. Nella sua omelia, durante la messa
che ha concluso l’assemblea, mons. Marie Danile-Dadiet, vescovo di Korhogo, ha invitato
i fedeli a pregare perché i politici, che hanno il compito di governare il Paese,
possano essere animati dalla saggezza. “Che il cuore di tutti coloro che vivono in
Costa d’Avorio sia impregnato di pace e che Dio conceda un cuore ed uno spirito nuovo
ai cristiani” ha concluso il presule. Tra gli argomenti affrontati dalla Conferenza
episcopale l’insegnamento cattolico e il problema dei salari dei docenti che difficilmente
vengono pagati, la formazione pastorale, la liturgia e il canto sacro, l’apostolato
dei laici, la futura Università Cattolica e l’ospedale cattolico che dovranno essere
costruiti nella capitale del Paese. (CAMPISI – www.fr.allafrica.com)