“Vangelo senza confini”, il tema della Chiesa italiana per l'83.ma Giornata missionaria
"Vangelo senza confini" è il tema scelto dalla Chiesa italiana in occasione della
83.ma Giornata Missionaria Mondiale (Gmm), che sarà celebrata il 18 ottobre 2009.
La Fondazione "Missio", organismo collegato della Conferenza episcopale italiana invita
le comunità parrocchiali e tutte le realtà dell'associazionismo cattolico a ricordare
il sacrificio di don Ruggero Ruvoletto, ucciso recentemente in Brasile. In occasione
della Gmm sono disponibili materiali e sussidi, anche nel sito Internet www.chiesacattolica.it/missioni,
per prepararsi alla Giornata. “Quest’anno vogliamo ricordare don Ruvoletto, un sacerdote
fidei donum originario della diocesi di Padova - ha ricordato don Gianni Cesena,
direttore di "Missio" - che fa onore al nostro Paese, essendosi sacrificato per la
causa degli ultimi e del Vangelo a Manaus dove svolgeva il proprio apostolato”. Secondo
don Cesena, sebbene la notizia della sua morte non abbia ricevuto la risonanza appropriata
sulla stampa nazionale, è auspicabile che domenica prossima le comunità cristiane
si impegnino a farne memoria. Il tema della Giornata è stato scelto nella consapevolezza
che la missione ad gentes rappresenta un impegno costante per ogni battezzato.
“La crescente diminuzione di vocazioni missionarie ad vitam in Italia - ha
commentato don Cesena - è un dato sul quale occorre interrogarsi; soprattutto se si
considera che nel 1990 i missionari italiani erano 24mila, mentre nel 2000 risultavano
poco meno di 14mila. Attualmente la cifra è attestata attorno alle diecimila unità,
ma non v'è dubbio, come peraltro indicato da una recente missiva dei missionari italiani
alla Cei, che l'Italia non può più continuare ad essere considerata solo un retroterra
di un impegno destinato altrove". “E' per questa ragione che il servizio missionario
non va considerato come una sorta d'avventura solitaria, ma interpretato innanzitutto
e soprattutto come impegno condiviso”. In un mondo divenuto villaggio globale, la
vocazione ad gentes s'impone come profezia nell'ambito delle relazioni tra
vecchie e giovani Chiese, tra nord e sud del mondo, nella certezza che proprio a partire
dal Vangelo, vi è un destino comune. “Scopo della missione della Chiesa - ricorda
Benedetto XVI, nel suo messaggio per la Giornata - è di illuminare con la luce del
Vangelo tutti i popoli nel loro cammino storico verso Dio”. (A.L.)