Terremoto Sumatra. Alcune zone ancora non raggiunte dai soccorsi
C’è ancora da attendere per un bilancio definitivo delle vittime del terremoto che
ha colpito l’isola di Sumatra e in particolare la città di Padang il 30 settembre
scorso. Le cifre ufficiali fornite ieri dal governo indonesiano e confermate dall’ONU
sono di 830-840 morti certificate, di 250 dispersi e di oltre 2.300 feriti. Esistono
però, ancora, alcune zone non raggiunte dai soccorsi. A Padang e nei dintorni non
mancano volontari e operatori umanitari nazionali e internazionali. Tra essi anche
Matteo Amigoni della Caritas italiana. Adriana Masotti gli ha chiesto
come si presenta attualmente la situazione del post terremoto: