Progetto Europeo per i giovani che concilia sport e studio delle lingue
“Oggi lo sport è il migliore traduttore del mondo perchè quando gli atleti si ritrovano
in un campo di calcio o di qualsiasi altro sport si capiscono e instaurano subito
una comunicazione reale e spontanea che supera ogni barriera linguistica” . Lo ha
detto ieri Elio De Anna, assessore dello Sport del Friuli Venezia Giulia, nel presentare
“ Languages meet Sport” , il primo convegno europeo sull’interconnessione tra il linguaggio
e la pratica sportiva in programma domani e sabato al Savoia Excelsior hotel di Trieste.
Si tratta di un progetto europeo per i giovani in grado di affiancare il già esistente
Erasmus ed offrire loro la possibilità di praticare sport ad alto livello e al contempo
studiare le lingue all’estero. “ Lo sport- ha continuato l’assessore - è l’ambito
dove ancora si possono combattere concretamente le devianze giovanili e favorire la
diffusione di quelle lingue che altrimenti rischiano ogni giorno di scomparire”. (G.C.)