Australia: l’Ottobre missionario ispirato a padre Damiano
“Reach Out, Give Life”: con questo invito a raggiungere tutti coloro che hanno bisogno
e a donare la propria vita per amore, le Pontificie Opere Missionarie in Australia
(denominate “Catholic Mission”) hanno lanciato la campagna di avvicinamento alla Giornata
Missionaria Mondiale. Il poster dove campeggia lo slogan ritrae un uomo indiano e
sua figlia, che vivono nella zona dove sorge il St Joseph's Care And Support Centre
in Tindivanam, nell’India meridionale. La struttura, dove si aiutano persone in difficoltà
e si curano anche malati di lebbra, è fra i progetti sostenuti dalle POM australiane.
"Quest’anno infatti – spiega all’agenzia Fides Martin Teulan, il laico che è direttore
nazionale delle POM – la celebrazione della GMM si ispira alla figura di padre Damien
di Molokai, che è stato canonizzato da Benedetto XVI l’11 ottobre scorso”. Riflettendo
sul significato e i fondamenti della missione, per Teulan “in quanto cristiani, siamo
chiamati a muoverci in due direzioni: raggiungere e aiutare le persone nel bisogno,
condividere e testimoniare la nostra fede. Questo è quanto ha fatto Gesù stesso”.
La GMM sarà celebrata in tutte le parrocchie e la campagna di sensibilizzazione ha
messo in mostra i progetti missionari sostenuti dalle POM a cui saranno destinate
le donazioni, come la “Our Lady of Refuge Boys’ Home” a Uthukottai, in India, una
casa per ragazzi di strada e tante altre iniziative. Nelle parrocchie si mette in
risalto la necessità di un sostegno spirituale (la preghiera) e materiale (donazioni
economiche), e tale duplice binario viene seguito anche nelle scuole, dove i protagonisti
diventano i ragazzi. Grazie alla sensibilità di presidi e insegnanti, ogni classe
ha ricevuto un poster e una scatola-salvadanaio che bambini e ragazzi possono riempire
con i loro risparmi, sviluppando il senso di solidarietà verso coetanei lontani. (R.P.)