Ancora nessuna notizia sul missionario rapito nelle Filippine
Polizia ed esercito filippino proseguono senza sosta le operazioni di ricerca di padre
Michael Sinnott, il missionario irlandese di 78 anni, rapito da un gruppo di sei uomini
armati il 10 ottobre a Pagadian, sull’isola di Mindanao. Al momento, nessun gruppo
terroristico ha rivendicato l’azione, ma i sospetti cadono sui ribelli di Abu Sayyaf.
Sul sequestro del missionario irlandese, Irene Lagan ha intervistato il direttore
della comunicazione della Conferenza episcopale delle Filippine, mons. Pedro Quitorio: