Intervento di Mons. Marcel MADILA BASANGUKA, Arcivescovo di Kananga (REPUBBLICA DEMOCRATICA
DEL CONGO)
S. E. R. Mons. Marcel MADILA BASANGUKA, Arcivescovo di Kananga (REPUBBLICA DEMOCRATICA
DEL CONGO)
Tutte le forme di violenza perpetrate in questi ultimi anni in Africa
e in particolare nella RD del Congo, hanno influito negativamente sulla natura, l’esistenza
e il funzionamento della famiglia. Potremmo dire che la famiglia in quanto tale è
nel mirino di coloro che non vogliono la pace e la riconciliazione in Africa. In
conformità con il punto 20 dell’Instrumentum laboris, quali strategie e quali programmi
può elaborare questa augusta Assemblea a favore della famiglia riguardo alle diverse
sfide enumerate durante queste assise? Ne suggeriamo 6: - Formare e sensibilizzare
i cristiani eletti che partecipano alla stesura delle leggi sulla famiglia affinché
difendano la dignità e la nobiltà di questa istituzione. Gli strumenti giuridici sono
fondamentali nei sistemi democratici di oggi; - Denunciare “le dittature e un certo
colonialismo legislativo” di cui l’Africa è spesso vittima per quanto riguarda la
famiglia; - Divulgare la carta dei diritti della famiglia e avere il coraggio di
proporla alla comunità politica nel quadro dei dibattiti democratici tra governanti
e governati; - Aiutare l’Africa a non subire le pressioni di alcuni organismi che
le impongono la propria visione della famiglia a nome dell’aiuto fornito; - Favorire
l’espansione delle associazioni per la famiglia o crearne di nuove al fine di consolidare
la famiglia, far risplendere la dignità e la nobiltà del sacramento del matrimonio; -
Introdurre nei seminari e negli altri istituiti di formazione analisi socio pastorali
contestuali per scoprire, criticare e prevenire le minacce e i rischi che pesano sull’istituzione
familiare.